Dal bosco alla cucina, il viaggio della castagna in 3 tappe...
La coltivazione delle castagne rappresenta una pagina importante di storia e cultura di questa parte di Appennino. Dal castagno si otteneva cibo e sostentamento, al punto che già in epoca romana era conosciuto come “albero del pane”. Con i frutti scartati si alimentavano gli animali, e dalla legna si ottenevano travi e tavole. Una vera e propria civiltà, fatta di tradizioni e antiche pratiche che sono arrivate fino a noi. Oggi le cose sono cambiate, ma la castagna segna ancora profondamente la vita e il paesaggio nel nostro territorio. Seguendo il “viaggio” che la castagna fa verso la cucina scopriremo l’importanza di questo frutto, visteremo boschi incantevoli e luoghi ormai rari, come il seccatoio a legna e il mulino ad acqua, impareremo ad utilizzare al meglio la preziosa farina, ingrediente fondamentale per polente e dolci.
1 tappa:
DOMENICA 16 E 23 OTTOBRE 2016
LA RACCOLTA
La raccolta delle castagne, in passato fondamentale per le comunità rurali, oggi è anche l’occasione per stare all’aperto in boschi meravigliosi e conoscere una parte importante della storia locale. Dal centro visita la Fabbrica della Natura raggiungeremo a piedi un castagneto dove sarà possibile raccogliere il prezioso Marrone DOP di Caprese Michelangelo, accompagnati da una guida ambientale e dagli esperti coltivatori del posto. Se la stagione lo consente sarà possibile imparare a riconoscere i funghi.
Ritrovo alla Fabbrica della Natura, ore 9,00 - Costo attività: 10 €.
2 tappa:
DOMENICA 6 NOVEMBRE 2016
L'ESSICCATURA
Escursione tra i castagni e gli alberi per immergersi nei colori dell'autunno
L’autunno è la stagione in cui cadono le foglie, la natura cambia aspetto per prepararsi ai rigori invernali e assume colori meravigliosi. Questo è il periodo in cui le castagne dei boschi del Ponte alla Piera vengono messe nell’antico seccatoio a legna ancora funzionante, che visiteremo al termine di una escursione tra gli splendidi colori dell’autunno con pranzo in un bivacco.
Ritrovo alla Fabbrica della Natura, ore 8,00 - Costo attività: 18 € (pranzo incluso a cura dell'organizzazione)
3 tappa:
DOMENICA 27 NOVEMBRE 2016
LA MACINATURA E LA CUCINA
In passato con la farina di castagne si faceva la polenta, alimento essenziale per la gente di montagna, ma oggi è anche l’ingrediente per altre gustose ricette. Le castagne del Ponte alla Piera, una volta tolte dal seccatoio, sbucciate e tostate nel forno, vengono ancora macinate a pietra nei mulini ad acqua di Falciano. Un luogo interessante da visitare, dove potremo assaggiare squisite specialità a base di castagne e imparare a cucinare utilizzando la preziosa farina.
Ritrovo alla Fabbrica della Natura, ore 15,00 - Costo attività: 7 €, possibilità di acquistare farina e prodotti a base di castagna.
Visita al seccatoio: tutto il mese di Novembre, sabato ore 15,00 – domenica ore 11,00
Costo attività: 3 €, compreso l’ingresso al Centro Visita